Una strada tra gli ulivi, una quiete quasi irreale correlata da una splendida vista sulla valle sottostante, lo sguardo che si perde sino al mare, una casa in pietra con le finestre spalancate sul suo interno ad accogliere chi arriva e poi un parco, un giardino fiorito con fiori, piante da frutta e bellissime succulente costellato di imponenti sculture in bronzo: siamo nella maison di Carin Grudda, artista tedesca di nascita ma ligure di adozione, che a Linguiglietta, un minuscolo borgo dell’imperiese, ha messo la sua residenza e ha regalato al pubblico un museo a cielo aperto delle sue opere. Un parco d’arte fiabesco che i bambini adoreranno.
