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Sentiero botanico di Ciaè: una passeggiata didattica

bambino albero bosco

Camminare nel verde è sempre un’esperienza didattica molto utile per i bambini.
Scoprire i dettagli della natura, osservare fiori, piante ma anche insetti è già di per sé una cosa diversa dal solito (almeno per i bambini cittadini).

Però diciamocelo: a meno che non abbiamo un passato da aspiranti Giovani Marmotte o una laurea di Scienze ambientali, difficilmente sappiamo rispondere alle domande dei bambini su quello che vedono intorno a loro.

In nostro aiuto viene il Sentiero Botanico di Ciaè, un percorso pulito e ben segnalato dove poter camminare con i bambini e anche imparare molte cose interessanti.

bosco cartello panchine

Il Sentiero botanico di Ciaè: camminare e imparare

Il sentiero si trova a Sant’Olcese, il paesino sulle alture famoso per il salame che ne porta il nome.
Il sentiero è piuttosto semplice, adatto ai bambini di ogni età: anche Tommaso (3 anni e mezzo) ha camminato per quasi tutto il tempo (almeno all’andata).

E’ un percorso pulito, ben tenuto e segnalato, quindi perdersi è praticamente impossibile.
Dopo il cartello che ne indica l’inizio, il primo pezzo di cammino è in piano costeggiando alcuni prati fioriti. Dopo circa 10 minuti poi il percorso inizia a scendere dolcemente nel bosco, zigzagando tra gli alberi.

Qui e là troverete moltissimi cartelli illustrativi che vi parleranno nel dettaglio delle molte specie vegetali sul vostro cammino: alberi, cespugli ma anche fiori, sono spiegati in maniera semplice e breve e sempre corredate da un disegno.
Un gioco divertente da fare con i bambini è provare ad associare le piante al loro utilizzo oppure al contesto nel quale li troviamo più spesso: per esempio ci sono le piante per noi tipicamente natalizie di agrifoglio o pungitopo, ma anche gli alberi di melo selvatico o il cotogno.

Potrebbe essere un simpatico espediente per farli camminare di più, ma se vi servono altri consigli – soprattutto per far camminare in percorsi più impegnativi – li potete trovare in questo articolo sui 10 trucchi per far camminare i bambini.

Il percorso è lungo un paio di km che percorrete in poco meno di un’oretta (ovviamente a seconda del bambino) e terminerà nel piccolo borgo medievale di Ciaè con il suo rifugio.

Nella bella stagione – e in era pre-Covid – il rifugio, gestito dai Guardiaboschi del Comune, era aperto e si potevano affittare i posti letti (ne dispone al massimo 10) per una simpatica avventura anche con un gruppo di amici.
Adesso ovviamente siamo in attesa di capire se e come potrà riaprire.

fiume rifugio bosco

Rifugio a parte, qui il posto è incantevole, con il fiume – il Rio Ciaè – che fa un’ansa tra i boschi e le belle tavolate di legno sparse che invitano a un pic nic (in sicurezza ovviamente).

Il ponte in pietra medievale è molto caratteristico, e piace moltissimo ai bambini, così come la grande quercia secolare.
Per raggiungerla bisogna superare il ponte e procedere a sinistra fino ad incontrare una salita sulla destra. Sembra piuttosto ripida, ma il percorso è davvero di breve durata (10 minuti circa) e vi porta ad una altissima quercia in mezzo al bosco.

Terminate le esplorazioni non vi resta che giocare sulla riva del Rio, dove in estate potete anche bagnare i piedi per un po’ di refrigerio, oppure sul prato retrostante una delle due zone pic nic.

bambini ponte pietra bosco

Sentiero botanico di Ciaè: come arrivare

Ecco le informazioni utili per fare questa bellissima passeggiata.
A partire da Bolzaneto seguite le indicazioni per Sant’Olcese, ci vorranno circa 15 minuti.
Superate il paese e proseguite per pochi minuti sempre seguendo i cartelli che indicano “Sentiero botanico di Ciaè”, che sulla strada sono molto frequenti.
In località Ronco le indicazioni vi faranno abbandonare la strada principale per prendere la deviazione sulla sinistra.
Proseguite per un chilometro circa e troverete una piccola piazzola dove parcheggiare (c’è posto per circa 6/7 macchine). Il sentiero inizia una decina di metri dopo.

Vi lasciamo anche la nostra mappa illustrata che potete anche scaricare cliccando sull’immagine oppure il percorso GPS cliccando QUI: tracciato gps Sentiero Ciaè ufficiale oppure tracciato gps Rifugio Ciaè Sentiero alternativo

mappa percorso

Percorso alternativo

Esiste un altro modo per raggiungere il Rifugio.
Dalla località di Pedemonte, nel Comune di Serra Riccò, raggiungete la chiesa di San Rocco e da lì prendete Via Pernecco inferiore. Continuate a percorrerla per un paio di km fino alla fine (la strada termina in un piccolo gruppetto di case).

Da lì parte il sentiero, non segnalato tramite cartelli ma con i classici segnavia escursionistici – qui è il pallino verde che dovete seguire – su alberi e rocce. Il percorso è molto bello, segue il Rio e sale per i boschi.
Attenzione però: l’inizio del sentiero – almeno quando lo abbiamo fatto noi – era piuttosto ingombro di erbacce e quindi rende più complicato individuarlo.
Inoltre il percorso in un paio di punti passa da una parte all’altra del fiume, quindi per ritrovarlo dovete stare ben attenti ai segnavia.
Se non avete un po’ di dimestichezza vi consigliamo di fare il percorso ufficiale, ma se siete più avventurosi anche questa è una valida alternativa (e che nessuno percorre).

fiume bosco

Vi è piaciuta questa breve ma simpatica passeggiata?
Se avete dei dubbi o volete chiederci qualche consiglio naturalmente scriveteci e vi risponderemo molto volentieri!

 

Se volete fare un’altra passeggiata nel verde a pochi minuti dal centro storico di Genova vi consigliamo di leggere la nostra gita all’Acquedotto storico.

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